Il nuovo «bonus facciate» introduce ora nel nostro ordinamento, per il prossimo anno, un credito di imposta del 90% per le spese sostenute per il restauro e il recupero delle facciate degli edifici.
Previste, per il 2020, una serie di proroghe per le agevolazioni già in vigore: bonus per la riqualificazione energetica e ristrutturazioni, bonus mobili, ai quali si aggiunge “una detrazione per la ristrutturazione delle facciate esterne degli edifici (il «bonus facciate») per dare un nuovo volto alle nostre città”. Per il Centro studi dell’Associazione nazionale costruttori edili il giro d’affari che potrebbe essere innescato dal nuovo incentivo vale almeno 2,8 miliardi di euro l’anno.
Aiutare chi investe, stimolare l’economia in un settore importante come quello dell’edilizia, ma anche lavorare per cambiare il volto delle città e dei piccoli centri, dando una fortissima premialità fiscale a chi scelga di curare funzionalità e estetica della propria casa o del condominio.
Le proroghe riguardano la detrazione per gli interventi di ristrutturazione edilizia al 50%, utilizzabile fino al 31 dicembre 2020. Stessa scadenza anche per bonus al 50% o 65% per l’efficienza energetica, prorogato inoltre il bonus fiscale per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe energetica elevata.